I catenacci e la sicurezza della casa; qualche consiglio
Oggi come oggi garantire la sicurezza della propria casa è molto importante, per tante persone. Ecco perché, di conseguenza, sono sempre di più le persone che scelgono di installare sistemi di sicurezza più o meno complessi per la difesa passiva del domicilio.
Un modo semplice (ma comunque efficace) per proteggersi in casa è usare il catenaccio: l’installazione del catenaccio alla porta di ingresso è un modo molto economico, di certo di più che installare antifurto, per garantire una certa sicurezza.
Se avete intenzione di mettere in sicurezza la vostra casa in maniera semplice ed economica, ed anche molto veloce, non c’è niente di meglio dell’installazione di un catenaccio alla porta (ma anche alla finestra), soprattutto nelle zone più vulnerabili.
Grazie ad un catenaccio alla porta è possibile avere una maggiore solidità e resistenza del punto di ingresso della casa: una soluzione meno costosa di una porta blindata che va bene per ogni casa esposta ad un rischio basso.
Sappiamo bene infatti che un catenaccio non può di certo sostituire, per il livello di garanzia che offre, una porta blindata. Allo stesso tempo però in mancanza d’altro diventa uno strumento comodo da usare per proteggere la casa e per tutelarsi dall’effrazione.
Ovviamente per garantirsi una maggiore sicurezza bisogna sempre optare per catenacci in ottone di ottima fattura e comunque per prodotti di alta qualità che vanno, del resto, installati correttamente per evitare errori.
Questa alternativa economica alla porta blindata va bene per tutti i casi in cui non sia necessaria una difesa passiva particolarmente elevata, per una casa o per un ufficio.
Il catenaccio va bene anche per fissare le ante: la classica chiusura delle ante infatti può non essere sufficiente per poter garantire una resistenza in caso di tentativi di effrazione. Aggiungendo un catenaccio solido ci si garantisce assai di più.
Se volete sapere come si sceglie il catenaccio più adatto rispetto alle vostre esigenze, non dovete fare altro che continuare nella lettura.
Tipologie di catenaccio: una guida alla scelta
Anche nel caso del catenaccio, possiamo comunque scegliere fra diversi modelli quello che meglio si adatta alle nostre specifiche esigenze, che possono essere di volta in volta diverse.
Ad esempio, ci sono modelli di catenacci che si possono comandare dall’esterno (ma sono meno diffusi).
Ovviamente la scelta di un catenaccio di materiale resistente, come l’acciaio, è sempre una maggiore garanzia: sarebbe bene quindi non limitarsi a guardare solo il prezzo ma cercare di scegliere un prodotto che possa in effetti garantire una maggiore sicurezza per la vostra casa, in maniera da avere sempre una garanzia di resistenza rispetto a furti, effrazioni e via dicendo.
I modelli di catenacci, abbiamo detto, possono essere molto diversi e se date un’occhiata al repertorio di una ferramenta vi accorgerete che è di certo così. Non si tratta solo di modelli di dimensioni diverse adatti a porte, finestre, ante, o stanze interne come i bagni, ma anche di modelli che sono fra loro differenti.
Alcuni sono sicuramente più discreti e ci sono anche modelli più grossi, ingombranti, che si possono vedere dall’esterno.
La scelta della robustezza del catenaccio dipende, ovviamente, dal grado di resistenza che vogliamo dare a questo tipo di difesa passiva per la casa.
- Il catenaccio a cannone, che scorre all’interno. Ideale per le porte intere (ad esempio per le porte del bagno), con meccanismo di chiusura semplice, garantisce una certa sicurezza e stabilità. Sono pensati soprattutto per le stanze interne (bagni, camere da letto) ma anche per gli armadi.
- Catenaccio a leva.
Il catenaccio può anche avere un lucchetto aggiuntivo, per un tocco di sicurezza in più.