Box doccia davanti alla finestra: consigli e soluzioni di design
Arredare e rendere il bagno di casa accogliente oltre che funzionale non è mai un’attività semplice o da prendere con eccessiva leggerezza. Ci sono particolari condizioni, legate principalmente alla disposizione dei punti di accesso della luce naturale nella stanza, che richiedono soluzioni estrose e sui generis ma di assoluto impatto estetico. Si potrà per esempio optare per un box doccia con finestra, così da sfruttare al meglio il volume di una stanza piccola e di forma rettangolare. Una soluzione elegante e senza dubbio in grado di interpretare un mood contemporaneo, oltre che minimal.
La luce che filtra e, attraverso la finestra del bagno, illumina tutto l’ambiente è una vera e propria risorsa da salvaguardare. Nessun ostacolo a interrompere questa magia quotidiana, poiché le pareti trasparenti della doccia si offriranno quale barriera discreta e invisibile, regalando un effetto di totale continuità e ampiezza. Se non volete ricorrere a soluzioni troppo classiche in fatto di box doccia e al tempo stesso siete alla ricerca di un’idea in grado di suscitare l’effetto wow, quella del bagno con la finestra nella doccia sarà molto indicata per valorizzare sia l’affaccio verso l’esterno che la stanza in sé.
Tipologie di box doccia e come scegliere
Ci sono molte soluzioni differenti tra le quali è possibile spaziare sia in fatto di estetica che funzionalità, quando l’intento sia realizzare una doccia davanti alla finestra. La fase della progettazione di una stanza come il bagno, vero e proprio crocevia della casa che resta a disposizione h24, è importantissima ecco perché è bene affidarsi ai prodotti e ai consigli di esperti del settore come ad esempio Arcshop.it. In base alle specifiche esigenze di spazi e di gusti personali, si potrà optare ad esempio per un box doccia nicchia detto anche box doccia saloon. Qual è la sua particolarità? Riproduce il movimento tipico delle porte di ingresso degli antichi saloon: le ante si aprono e si chiudono autonomamente, facilitando l’accesso al vano doccia. Altrimenti si può decidere di posizionare un box con la porta scorrevole, in modo da andare a ottimizzare al massimo gli spazi a disposizione e garantire sempre la perfetta chiusura della doccia. Altra tipologia di box è quello con porta battente, facile da pulire e di design raffinato: è più adatto a stanze di dimensioni maggiori, poiché richiede il giusto spazio per consentire il movimento della porta stessa. Ci sono infine i box doccia cosiddetti ‘walk in’, che sono dotati di un accesso diretto al piatto doccia e di una parete che rimane fissa. Design minimal e praticità fanno di questa soluzione una tra le più apprezzate (nessun ingombro per le aperture, linee essenziali).
Scelta dei materiali e illuminazione degli spazi
Ci sono comunque alcuni accorgimenti che sarà sempre necessario prendere nel momento in cui si andrà a progettare un box doccia di fronte alla finestra. Per prima cosa al punto di accesso della luce naturale dovrà sempre essere concesso di svolgere appieno la sua funzione. La qualità della vita all’interno degli spazi di una casa passa infatti soprattutto da una corretta illuminazione degli stessi. Il passaggio libero e costante della luce saprà sempre purificare l’ambiente, rendendolo molto più gradevole e accogliente. Attenzione anche al tipo di materiale che si sceglie per realizzare il proprio box doccia. L’ideale sarà ricorrere ad alluminio oppure al PVC. Il motivo è presto detto: entrambi, quando entrano in contatto con l’acqua, sono più resistenti all’usura rispetto ad altri materiali. Per proteggere la propria doccia da sguardi esterni, specie se si abita a un piano basso, via libera a pareti satinate invece che trasparenti.