5 modi per arredare gli interni con piante e fiori

Con l’arrivo della bella stagione si ha sempre quella voglia di rinnovarsi e rinnovare l’ambiente che ci circonda. Se cerchiamo qualche idea per dare alla nostra casa un’aria nuova e magari anche un tocco creativo, la natura può venirci in aiuto.

E’ dimostrato infatti che arredare gli interni con piante e fiori porta numerosi vantaggi sia all’ambiente decorato sia a chi ci abita.

Secondo il Feng Shui, disciplina orientale che mira a portare equilibrio e armonia all’interno della casa, le piante svolgono un ruolo molto importante nell’incrementare e favorire il flusso di energia positiva (“Chi”) e in alcuni casi riescono anche a purificare l’aria che respiriamo.

Inoltre, chi non ama la sensazione di entrare in una casa e sentirla vissuta e piena d’amore? Le piante contribuiscono a creare un ambiente piacevole sia all’occhio che al cuore.

Vediamo quindi 5 modi per arredare gli interni con piante e fiori.

1. Riempire gli spazi vuoti

I minimalisti probabilmente staranno rabbrividendo a questo consiglio, ma se siete come me e non amate vedere troppi spazi morti in casa, le piante da interno vengono in vostro aiuto.

Quell’angolo vuoto del salotto vicino alla finestra potrebbe essere perfetto per un’Areca, ad esempio, che con il suo metro circa di altezza e le sue proprietà purificatrici dell’aria è adatta ad un ambiente dove si spende gran parte del nostro tempo in casa o dove si accolgono gli ospiti.

Una piccola Aloe in vaso potrebbe invece dare un tocco vivace al tavolino del nostro soggiorno o ad una scrivania, oltre che a migliorare l’ambiente grazie alle sue infinite proprietà benefiche.

I minimalisti potrebbero essere interessati alla coltura idroponica, ovvero vetro e piante con radici immerse nell’acqua, eleganti che rispecchiano molto la loro visione di arredamento.

2. Aggiungere colore ad una stanza

Potrà sembrare il punto più ovvio, eppure molti ancora non vedono il vantaggio che un bel vaso di fiori potrebbe portare ad una stanza monocromatica. Spezzare un muro bianco con un po’ di colore farà meraviglie per il vostro umore e aumenterà anche la vostra produttività.

E’ possibile arredare con i fiori ogni stanza della casa, inclusa la nostra camera da letto. Le piante indicate per questa parte della casa sono quelle che aiutano a rilassare la mente e migliorare la qualità del sonno.

Una sgargiante Gerbera, ad esempio, renderà la stanza immediatamente più luminosa con il suo colore vivace e migliorerà la qualità dell’aria che respirate durante il sonno.

Allo stesso modo, un profumatissimo Gelsomino avrà un effetto rilassante e rigenerante sul vostro corpo e sulla vostra mente. Questa pianta infatti aiuta a ridurre lo stress e ci rende più produttivi.

3. Riportare in vita oggetti inutilizzati

Quante volte teniamo da parte oggetti che non utilizziamo più, vuoi per ricordo o perché siamo per qualsivoglia motivo impossibilitati a liberarcene? Capita anche di avere oggetti completamente nuovi che per un motivo o per l’altro finiscono inutilizzati, dimenticati in un cassetto o una credenza.

E’ possibile dare una nuova vita a questi oggetti grazie alla natura. Quel frullatore rotto, quel vecchio bollitore o quella tazza scheggiata potrebbero ancora essere i protagonisti della tua cucina e riempire i suoi angoli con fantasia e vivacità.

Fra le piante da cucina spiccano sicuramente le erbe aromatiche, come menta, basilico, camomilla e dragoncello. Ma per dare un tocco di colore all’ambiente, anche un fiore come l’Impatiens walleriana può essere un’ottima scelta. Se tenuta in penombra e a temperatura costante, questa pianta offre una fioritura regolare anche dentro casa.

4. Coprire le pareti

I lunghi corridoi di casa o anche le larghe pareti inutilizzate potrebbero dare l’impressione di un ambiente sterile e freddo. Ci sono diversi tipi di piante che ci aiutano ad ovviare a questo problema.

Quando si decide di riempire una parete, è molto importante scegliere oggetti proporzionati allo spazio da coprire, in modo che non vengano minimizzati o addirittura annullati da esso.

Se parliamo di corridoi o comunque di zone di passaggio della casa, sicuramente non sceglieremo piante in vaso troppo ingombranti. Una scelta più adatta per chi deve ottimizzare lo spazio sono le cosiddette piante sospese come i kokedama, ovvero quelle piante che possono essere appese al soffitto.

Se invece si vogliono coprire le mura verticalmente, l’edera e l’ortensia rampicante sono due buone scelte per ottenere delle bellissime pareti verdi.

5. Pollice verde… o anche no

Magari siete sopravvissuti a più piante di quante ne possiate contare, oppure le allergie vi impediscono di avvicinarvi a qualsiasi cosa sia anche lontanamente verde, o ancora la vita quotidiana semplicemente non vi lascia un attimo di respiro.

Se si ha poco tempo da dedicare alla cura e alla manutenzione delle piante, non significa necessariamente che vi si debba rinunciare del tutto.

Piante grasse come l’Euphorbia Mili o il Cactus Zebra non richiedono particolari attenzioni se non di essere esposte in ambienti luminosi, si adattano bene ad ogni stanza e, grazie al loro aspetto particolare e colorato, fanno una bellissima figura.

In commercio si trovano anche moltissime piante e fiori artificiali da interni che sono impossibili da distinguere da quelle naturali e vi permetteranno di ottenere l’ambiente naturale che desiderate con il minimo sforzo.

Come avrete capito, ce n’è davvero per tutti i gusti (e pollici) quindi non avete più scuse per non dare alla vostra casa il tocco green che merita!